l house
comune di castelvetrano (tp) - 1999 - studio di fattibilità

Nel centro di Castelvetrano, lungo un viale in pendenza, in un fronte strutturato su un tessuto a schiera, una lacuna con un rudere, sul retro un giardino e nella particella adiacente una farmacia al piano terra. L’edilizia fatiscente è sostituita con un nuovo edificio abitativo a patio con due alloggi che amplia e riorganizza gli elementi: sul giardino affaccia la zona notte della casa, la farmacia, parzialmente a doppia altezza, ricerca un rapporto più fluido con i percorsi e con il patio. Un gioco di trasparenze enfatizzato dal canocchiale prospettico della galleria di accesso particolarizza l'atmosfera dello spazio interno dell'ammezzato e le vedute verso patio e giardino. Nell’alloggio principale la zona giorno è un open space diviso in due ambiti con un lungo arredo basso double-face. La cucina è dotata di un ambito cottura con dispensa (come è usanza nelle case a Castelvetrano) e di un servizio igienico; si estende verso l'aperto, protetta dal sole con una loggia che diviene elemento caratterizzante nell’impaginato del prospetto. La loggia è in comunicazione anche con il soggiorno che guadagna una nuova veduta verso la strada. Le stanze da letto occupano il fronte opposto e godono della bella vista sul giardino.